Paese che vai, usanza che trovi. Ma se l’usanza in questo caso è “pelare” i turisti, la pubblicità non può che essere negativa. Come dimenticare i turisti giapponesi “infinocchiati” a Venezia per un giro in gondola, e quelli che hanno speso migliaia di euro per una tipica cena romana? Con la crisi che c’è a ristoratori e albergatori non
sembra vero avere clienti da spennare tra imposte (soprattutto quelle di soggiorno), aumento del prezzo della camera, del WiFi… Perché purtroppo è così: in Italia ci sono tanti disonesti pronti a truffare il turista, facendo così due prezzi: uno per i residenti, l’altro per gli stranieri (che siano italiani o no poco importa). Ma l’Italia è arte, è bellezza allo stato puro e il turismo per noi è oro in tempi di magra. Come fare, dunque, per ovviare a queste vere e proprie truffe? La soluzione risiede negli abbonamenti che le varie città offrono: un pacchetto completo tra mezzi pubblici, ingressi a mostre, musei, esposizioni temporanee e permanenti, servizi vari ed eventuali. Perché la cultura non va in vacanza e noi, per qualche euro in più, non possiamo permetterci di perdere le migliaia e migliaia di turisti che ogni anno visitano il nostro Bel Paese. Vediamo dunque da Nord a Sud quali offerte propongono le principali città italiane.
Torino
Cominciamo il nostro tour partendo dalla città sabauda e dall’Abbonamento Musei Torino e Piemonte che consente di visitare quando e quante volte vogliamo le meraviglie che l’ex capitale d’Italia offre: dai castelli alle fortezze, dai giardini ai musei, mostre temporanee e permanenti, oltre a residenze reali. L’abbonamento, valido fino al 31 dicembre 2014, non solo consente di visitare le bellezze della città e della Regione Piemonte, ma offre ulteriori agevolazioni e sconti sulle stagioni concertistiche e teatrali; e ancora cinema, festival, riviste… A quali attrazioni il turista può accedere? Per conoscerle tutte è sufficiente cliccare sul sito, et voilà, la lista completa. Ma non solo: perché con questo tipo di abbonamento si ha a disposizione ulteriori tariffe agevolate presso alcuni dei più importanti musei d’Italia (qui l’elenco regione per regione) Come fare per comprare l’abbonamento? L’acquisto può avvenire tramite i rivenditori autorizzati oppure online. L’Abbonamento Musei acquistato su internet viene spedito a casa o all’indirizzo indicato tramite corriere GLS al costo di 6,50 euro. La spedizione è garantita entro 5 giorni lavorativi.
Milano
Ogni anno la città della Madonnina attrae quasi 4 milioni di turisti provenienti da ogni parte del mondo, in modo particolare giapponesi e russi che qui amano passare qualche giorno tra visite al Duomo, ai più importanti poli museali, senza dimenticare una capatina nel Quadrilatero della moda. Tra le numerose offerte di servizi in abbonamento, come la convenzione con Abbonamenti Musei Torino e Piemonte, in rete ci siamo imbattuti in MilanoCard, la carta servizi della città che offre accesso gratuito a tutti i mezzi pubblici di Milano (metro, tram, bus, sottopasso – accesso dal primo utilizzo alle successive 24 o 48 ore a seconda della card acquistata); 3 musei gratuiti in alcuni giorni della settimana; sconti dal 10% all’85% per 20 musei; servizi e benefit in tutta la Lombardia; mappa gratuita; sconti; visite in punti top (Cenacolo). Dove poterla trovare? La MilanoCard si può ritirare nell’aeroporto di arrivo oppure in Stazione Centrale. Ad ogni modo è previsto anche l’acquisto online con un risparmo di oltre 100 euro. La card è disponibile per 24h (6,50 euro) o 3 giorni (13,00 euro). È gratuita per i bambini sotto i 10 anni. Tra i servizi offerti: assistenza clienti, info aggiornate riguardo alla card, il già citato trasporto pubblico gratuito, assistenza medica gratuita, sconti per musei, mostre, ristoranti, fast food, negozi, tour, collegamenti aeroportuali. Milano non è mai stata così semplice da visitare!
Genova
La provincia di Genova e quella di Savona, tra musei, eventi e festival, sono inclusi nel fantastico abbonamento di Torino. Eppure, per chi vuole soggiornare nella città che diede i natali a Cristoforo Colombo, suggeriamo un’altra interessante offerta. Con la card dei Musei di Genova si ha a disposizione un vero e proprio City Pass che dà libero accesso ai 22 musei cittadini comunali, statali e privati (qui l’elenco completo). Inoltre, nella versione musei + bus, è consentita la libera circolazione sulla rete di trasporto urbano. Sei sono le offerte proposte: Card 24 ore (12 euro), Card 24 ore + bus (13,50 euro), Card 48 ore (16,00 eur0), Card 48 ore + bus (20,00 euro), Card Annuale (40,00 euro), Card Annuale studenti (25 euro). Le agevolazioni non riguardano solo i musei, le mostre e i trasporti: compresi sono le attrazioni e servizi turistici come l’Acquario, i teatri, i bookshop dei musei – per portare qualche souvenir ad amici e parenti. La card è acquistabile nei punti vendita Musei del circuito card (ad esclusione della Galleria Nazionale di Palazzo Spinola e il Museo di Palazzo Reale), presso gli uffici di Informazione e Accoglienza Turistica (IAT), la biglietteria di Palazzo Ducale e online www.visitgenoa.it – www.mentelocale.it – www.happyticket.it – www.getyourguide.com
Venezia
Anche Venezia, con le sue meraviglie museali e architettoniche nascoste tra le calli e i ponti, è coinvolta nel circuito Abbonamenti Musei Torino e Piemonte. Con Vivaticket, poi, i turisti hanno a disposizione un vero e proprio Museum Pass che prevede l’ingresso a Palazzo Ducale e ad altri 10 musei. Più che di una semplice card, si tratta di un pass cumulativo per i Musei Civici aperti e quelli collegati. (non sono inclusi Palazzo Fortuny e la Torre dell’Orologio). Valido 6 mesi dalla data di acquisto – si ha quindi la possibilità di vedere la città lagunare con tutta tranquillità, di visitare altre bellezze del Bel Paese e di ritornare, consente un solo ingresso in ogni Museo (da Palazzo Ducale al Museo Archeologico Nazionale, dalla Casa di Carlo Goldoni al Museo del Vetro – Murano). Il pass può essere ritirato in qualsiasi museo inserito nel circuito. Il costo intero è di 24,50 euro; il ridotto (ragazzi da 6 a 14 anni; studenti dai 15 ai 25 anni; accompagnatori (max. 2) di gruppi di ragazzi o studenti; cittadini over 65; personale del Ministero per i Beni e le Attività Culturali; titolari di Carta Rolling Venice; soci FAI) è di 18,50 euro. Per i bambini sotto i 6 anni compiuti il biglietto è gratuito. Con City Pass di Venezia Unica i turisti possono accedere a musei e chiese, trasporti pubblici, parcheggi e servizi igienici. Fare il proprio preventivo è piuttosto semplice: è sufficiente selezionare i servizi e, in caso, procedere con l’acquisto. A Venezia non c’è due senza tre, con Venice Card, la card pensata per i turisti che desiderano visitare in modo approfondito la città: dai musei alle fondazioni e le chiese di Venezia, utilizzando il trasporto pubblico. VeniceCard Transport & Culture garantisce: – ingresso gratuito a Palazzo Ducale e negli altri 10 Musei Civici Veneziani – ingresso gratuito nelle 16 Chiese del Circuito Chorus – ingresso gratuito alla Fondazione Querini Stampalia e al Museo Ebraico ingresso ridotto a mostre e iniziative culturali a Venezia; sconti e privilegi nei principali parcheggi, suggerimenti per escursioni e per il tempo libero 2 ingressi nelle toilette&nursery Veritas presidiate della città Al momento le tariffe non sono disponibili online.
Firenze
Chi dice arte dice Firenze. La culla del Rinascimento italiano offre ai milioni di turisti che ogni anno, 365 giorni l’anno, la scelgono Firenze Card, il pass che con 72 euro permette l’accesso ai principali musei, ville e giardini storici della città (qui l’elenco completo). La tessera, della durata di 72 ore dalla prima attivazione, consente l’ingresso una sola volta a ognuno dei Musei aderenti al circuito, tra collezioni permanenti, mostre temporanee, il tutto accedendo dagli ingressi prioritari e senza effettuare la prenotazione. Con la card inoltre, nelle 72 ore di validità, il turista potrà utilizzare tutti i mezzi di trasporto pubblico locale cittadino. Per procede con l’acquisto è sufficiente compilare il form presente online.
Roma
Poteva forse la Capitale mancare nel circuito delle convenzioni Abbonamenti Musei Torino e Piemonte? Certo che no. Ma a questa offerta Roma affianca Roma Pass, la card turistico-culturale della Capitale che offre agevolazioni economiche e servizi ai turisti e al pubblico di curiosi per godere le bellezze di Roma. Due sono le opzioni: la card da 48 ore (28 euro) e quella da tre giorni (36 euro). Oltre a ingressi gratuiti/scontati nei musei e all’accesso diretto al Colosseo (senza fare le solite code chilometriche!), la card offre la mappa con i Punti Informativi Turistici, l’elenco dei musei/siti convenzionati e l’elenco di tutti i partner della Roma Pass che applicano sconti ai possessori della card e la App per scaricare il meglio della città. Roma Pass può essere acquistato online, in alcuni punti della città (qui l’elenco), oppure telefonando al Call Centre 0039 060608.
Napoli
Per visitare i luoghi d’arte e cultura di Napoli e di tutta la Campania (musei archeologici, di arte contemporanea, luoghi di arte sacra, chiese, percorsi sotterranei, teatri) e per viaggiare con i trasporti pubblici del consorzio Unicocampania, ArteCard è sicuramente la soluzione ottimale, in quanto consente l’ingresso ai principali poli di attrazione senza fila e con numerosi sconti e agevolazioni. Ben 5 sono le offerte, qui chiamati cofanetti, ognuno con la propria proposta e costo: Grand Tour, Storie sepolte, Napoli – oltre 40 siti dall’archeologia al contemporaneo, dai luoghi di arte sacra ai percorsi sotterranei, dai parchi naturali ai teatri, 365 – siti di Napoli e della Campania 365 giorni l’anno, e per concludere Tutta la regione – oltre 80 siti da Napoli ai Campi Flegrei, da Ercolano a Pompei, da Caserta a Capua, da Paestum a Padula. Purtroppo, di abbonamenti o agevolazioni in Sicilia non si ha traccia. Questo di certo non scoraggerà i turisti che da sempre scelgono il mare cristallino e le bellezze antiche della Trinacria come meta delle proprie vacanze estive. Per tutto il resto, ci sono i pass e le agevolazioni che, a vedere le offerte e i costi, convengono.
Così come converrebbe iscriversi al FAI, il Fondo per l’Ambiente Italiano, sia per una questione di bellezze nostrane su cui saremmo sempre aggiornati, sia per un fattore economico. Sì perché se con gli abbonamenti sopra elencati possiamo risparmiare sugli ingressi, con l’iscrizione/abbonamento annuale al FAI si può usufruire di numerose agevolazioni riguardanti arte, cultura, storia, natura… le radici e il nostro patrimonio in toto tutelate da questa fondazione senza scopo di lucro fondata nel 1975 e che ad oggi ha aperto, salvato e restaurato numerosi siti-testimonianze del patrimonio artistico del Bel Paese. Per pochi euro al mese (qui i costi delle diverse iscrizioni) possiamo ammirare le bellezze del nostro Paese a prezzi irrisori, se non gratis, senza contare l’abbonamento a riviste del settore (arte/viaggi) e le visite riservati a eventi culturali di grande rilevanza. Insomma, a ognuno il proprio abbonamento. Manca solo la valigia e un biglietto aereo 😉
Giulia Perfetti
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