Amazon Audible, audiolibri gratis per 30 giorni e poi? Scopriamo cos’è e come funziona!

Con l’arrivo dell’estate molti di noi diventano più sensibili alle offerte che riguardano i libri: complice la maggior disponibilità di tempo, infatti, le occasioni per dedicarsi alla lettura aumentano.

Oltre ai classici libri di carta, e ai sempre più comuni ebook reader, sgomita per affermarsi una modalità alternativa di fruizione dei libri: gli audiolibri.

Gli audiolibri possono andare bene per chi ama immergersi in nuove storie ma non ha troppo tempo da dedicare alla lettura, ma possono anche incuriosire chi desidera sperimentare un tipo di lettura diversa, magari mai provata prima: un’esperienza maggiormente immersiva basata più sul piacere dell’ascolto che della lettura.

Ed è proprio questa esperienza che Amazon vuole dare ai suoi utenti, con Audible. Il servizio mette a disposizione una vasta gamma di audiolibri e contenuti audio, e per aiutarlo a fare breccia nel mercato italiano Amazon offre una prova gratuita della durata di 30 giorni.

Che sia conveniente, messa così, non c’è dubbio, ma come valutarla sul lungo periodo? Analizziamo gli aspetti dell’offerta e cerchiamo di rispondere al quesito…

Che cos’è Amazon Audible?

Audible, oltre ad essere una società di Amazon, è un servizio che eroga audiolibri e contenuti audio digitali.

Tramite l’app dedicata, Audible può essere utilizzato su tutti i dispositivi iOS (da iPhone 4S fino a quelli più recenti e su tutti gli iPad, escluso solo il primo modello), sui dispositivi Android (mobile e tablet con sistema operativo 4.1.2 o più recenti) e permette di ascoltare audio interpretati da attori italiani e stranieri.

C’è anche un’app Windows, ma il sistema operativo ormai è in rapido declino (almeno su mobile) quindi difficilmente l’applicazione resterà al passo con gli aggiornamenti.

fonte immagine: http://amzn.to/2vlH9Gx
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Come funziona?

Il procedimento per poter utilizzare Audible è molto semplice. Innanzitutto bisogna cercare l’app Audible nello store online di riferimento e scaricarla sul proprio dispositivo.

Se si usa già Amazon, Audible si può attivare con le proprie credenziali; altrimenti sarà necessario iscriversi ad Amazon (con inserimento della propria mail e scelta della password) per poter usufruire dei servizi Audible. Una volta entrati nell’account Amazon si potranno cercare e scegliere i titoli preferiti.

Quanto costa Amazon Audible?

Chi sceglie di iscriversi al servizio Audible può usufruire di 30 giorni di prova gratis, al termine dei quali si attiva un abbonamento mensile al costo di 9,99 €.

Questo importo verrà scalato alla carta collegata al proprio account Amazon in fase di registrazione, proprio come avviene per qualsiasi altro acquisto: la differenza sta nel fatto che il pagamento per Audible è ricorrente, ossia avviene una volta al mese (salvo disdetta).

Chi decide che non è il caso di continuare può comunque disdire l’abbonamento in qualunque momento, senza penali. E questo si può fare sia quando si esaurisce la prova, sia dopo la prova, quando iniziate a pagare.

Per cancellare la propria iscrizione la procedura è semplice. Entrate nel vostro account e cliccate su “Dettagli dell’account”, dopodichè cliccate su Cancella (accanto alla scritta “Cancella il tuo abbonamento”), indicate il motivo della scelta, cliccate sul pulsante arancione in basso et voilà: abbonamento ad Audible cancellato.

Quali sono i vantaggi di Amazon Audible?

Innanzitutto la possibilità di accedere, senza nessun limite di ascolto e senza interruzioni pubblicitarie, all’intero catalogo di audiolibri.

fonte immagine: http://amzn.to/2vm18oG
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La scelta degli audiolibri può variare dai romanzi ai thriller, ai gialli fino agli audiolibri per ragazzi. Inoltre, grazie ad Audible, si possono ascoltare anche altri contenuti audio, come ad esempio lezioni di lingue, quotidiani, riviste, podcast, guide turistiche e programmi radio.

La fruizione dei contenuti audio può avvenire in qualsiasi luogo e in qualsiasi momento della giornata. E non è per forza indispensabile la connessione perché gli audiolibri si possono scaricare ed ascoltare anche quando si è offline.

Un vantaggio, quest’ultimo, permette di ascoltare gli audiolibri senza impoverire di colpo il traffico dati del proprio smartphone: basta scaricarli quando il wi-fi non funziona più.

Quali le debolezze?

Tra le note dolenti c’è il costo mensile di 9,99 €, lo stesso di abbonamenti per certi versi simili, come Kindle Unlimited e Netflix, che mettono a disposizione rispettivamente libri e film e serie tv ma con un paniere decisamente più ricco.

Certo, pur essendo accomunati dal medesimo prezzo, i tre servizi hanno un’offerta profondamente diversa: Audible propone audiolibri, Kindle Unlimited ebook e Netflix opere di stampo cinematografico.

Tra le tre, però, quella di Audible sembra la proposta più debole: il catalogo è piuttosto limitato, mentre Unlimited ad esempio offre più di 1 milione di titoli (contro soli 12/13.000); le modalità di fruizione, poi, idem: Unlimited, per esempio, ci permette di andare avanti con la lettura passando da smartphone a PC a reader senza mai perdere il segno, e lo stesso anche Netflix, mentre Audible offre per sua stessa natura un numero più limitato di dispositivi.

Anche rispetto alla qualità, poi, Audible soffre il paragone con questi due rivali: Netflix, per esempio, punta su contenuti originali e streaming ad alta e altissima definizione; Audible invece non può mettere sul piatto neppure una qualità audio particolare: è sempre lui, uguale a se stesso.

Altro punto debole, il numero dei titoli in italiano: 2.000, pochi rispetto alle richieste della community che si lamenta per le esigue novità e i pochi narratori famosi.

In molti, per esempio, sono scontenti per l’assenza degli audiolibri di Harry Potter o altri romanzi fantasy come Il Signore degli Anelli, e se è vero che gli audiolibri dei vari capitoli della saga di Harry Potter saranno disponibili entro l’autunno è altrettanto vero che questa notizia non è certo un alibi per permettere ad Audible di salvarsi in corner.

ascoltare

L’idea Audible pare buona: in fondo recupera un piacere che l’uomo coltiva da secoli, ossia quello dell’ascolto delle storie. Il servizio in abbonamento offerto da Amazon, però, sembra ancora un po’ acerbo: pochi titoli, modalità di fruizione che si possono migliorare, costo alto rispetto al valore che viene proposto…

Certo, il fatto che la prova sia gratis per i primi 30 giorni sicuramente invoglia, ma vale la pena andare avanti oppure no? Chi ama leggere, più probabilmente, preferirà spendere gli stessi soldi per Kindle Unlimited che, dopotutto, offre molta più scelta.

Le cose potrebbero cambiare se prima o poi Amazon offrisse anche da noi  Whispersync for Voice, una funzione – già presente negli Stati Uniti – che sincronizza i punti di lettura dell’audiolibro con quelli del rispettivo ebook, quindi permette di riprendere l’ascolto o la lettura dal punto in cui avevamo lasciato la nostra storia, anche da un dispositivo diverso rispetto a quello utilizzato al momento dell’interruzione.

Come detto, però, questa funzione non è ancora disponibile in Italia, ma se un giorno dovesse arrivare, allora sì che l’offerta di Audible sarebbe interessante.

Fino ad allora il punto di forza dell’offerta di Audible resta un altro e cioè il fatto che per i primi 30 giorni si può provare gratis.

Il momento migliore per farlo potrebbe essere proprio settembre: di ritorno dalle vacanze, vuoi per il traffico che tornerà caotico, vuoi per i mestieri e le tante cose da fare in casa, le occasioni per farsi fare compagnia da libri da ascoltare potrebbero essere numerose.

In un mese, usandolo un po’, grazie alla prova gratuita potreste riuscire a farvi un’idea più chiara della reale utilità per voi di Amazon Audible, e a quel punto decidere se continuare o aspettare tempi e offerte migliori.

Alessandro Fumagalli

web editor at Axura
since 1984, leggo e scrivo e "bloggo" ovunque e in qualunque momento (a volte persino nel sonno 🙂 ). Convinto che "La vita va affrontata anche in salita" ho aperto un sito di ciclismo e sono arrivato alla sala stampa del Giro d'Italia prima di provare a tramutarmi in web editor.
Alessandro Fumagalli